Dopo il successo di Genova al Salone Nautico Internazionale del 2016, la TheO’ naviga verso Sud e approda a Napoli per la terza sfida al Re del Mediterraneo, il Tonno Rosso, dal 20 Marzo al 2 Aprile.
La TheO’ si conferma essere uno degli eventi sportivi di pesca dalla barca più alti e professionali mai visti in Mediterraneo dal respiro internazionale, tanto che è stato richiesto agli ideatori di organizzare una tappa nel prossimo autunno in Florida. La TheO’ è il primo evento itinerante di Pesca Sportiva dalla Barca esistente al mondo, ogni tre mesi 1 Tappa con una gara di Pesca Sportiva nei porti più belli d’Ita lia e del Mediterraneo. Ogni gara di Pesca ha un montepremi in denaro e in attrezzature sportive, aperta a tutti i pescatori del Mondo, ed è valevole per le qualificazioni ai Mondiali “Offshore World Championship” IGFA 2018. Il grande successo è senz’altro dovuto al connubio di due grandi professionalità derivanti da due mondi completamente diversi: il mondo della Comunicazione, con il Direttore Creativo Domizia Mattei, vincitrice di grandi premi internazionali con la Rai Radiotelevisione Italiana, rinomata per essere uno dei più alti creativi ed Events Manager esistenti in Italia, esperta da sempre i n ideazione di eventi soprattutto sportivi – fece scalpore il suo evento Rhome DH di biciclette a Piazza del Popolo a Roma; il mondo dello Sport della Pesca con il Capt. Sandro Onofaro indiscusso Sportivo del Mare, Recordman Europeo, volto della Pesca dal la barca internazionale e di Format Tv dedicati alla Pesca, unico tra i pescatori sportivi ad aver partecipato alle gare internazionali più importanti di tutto il mondo.
I due hanno fatto sposare le loro passioni ed è nata la TheO’ divenuta fin dalla sua p rima tappa al Salone Nautico internazionale di Genova 2016 uno tra gli eventi di pesca più ricercati ed apprezzati, non solo dalla pesca ma dal mondo dello Sport tutto, per l’alto valore etico e sportivo. Il Capt. Sandro Onofaro, grazie alla sua esperienz a internazionale, porta nelle gare della TheO’, oltre un regolamento semplice ma efficace al tempo stesso, in conformità con le norme vigenti del mare e dello sport, anche un’innovativa procedura per la misurazione delle catture il measurament system O’, d a lui ideata, decretata da tutti i pescatori e gli esperti, “l’avanguardia della tecnologia per la pesca”, destinata a diventare il “metro” della pesca. Il measurament sistem O’ che si avvale della tecnologia mobile, grazie ad un’App interfacciata ad un so ftware consente di sapere il tempo reale la lunghezza delle prede pescate, di geolocalizzare la cattura con orario e tempo di durata dello Strike. Tutti questi dati raccolti dall’App. grazie al measurament sistem O’ sono visibili in tempo reale sul sito de lla TheO’: the – o.it insieme alla diretta della gara online e alla classifica dei team in gara. Il Capt. Sandro Onofaro ci svela che presto grazie a questa tecnologia sarà possibile rivoluzionare anche le gare di pesca che non avranno più confini, ma non c i dice di più e rimanda la sorpresa a Genova nel Salone Nautico Internazionale del 2017 che chiuderà la prima edizione della TheO’. Questo fine settimana al via la III Tappa della TheO’ di Napoli, con i suoi più di 90 iscritti si preannuncia essere una sfi da all’ultimo minuto con grandissime prede, non pochi giorni fa infatti da indiscrezione di pescatori sportivi nelle acque partenopee sono stati catturati tonni con pezzature dai 120 ai 180 kg. Tanti i curiosi che si prevedono attenderanno i Team in gara d i rientro in porto per poter festeggiare con loro durante le giornate dal 30 Marzo al 2 Aprile, e soprattutto il 1 Aprile per fare un gran Pesce D’Aprile. La gara vedrà partire i Team dal Porto di Baia a Bacoli, sensazionale sezione di Napoli, conosciuta d a tutti per la città sommersa di Baia e per i suoi siti archeloigici e non ultima la grande ospitalità del posto e dei locali. La TheO’ conferma anche in questa III Tappa la sua sfida di solidarietà alla ricerca di raccolta fondi per realizzare con la Onlu s Operation Smile una missione in Africa per curare bambini affetti da malformazioni del volto, che in caso gravi rischiano anche la morte.