Associazione Provinciale FIPSAS Napoli – Campionato Provinciale di B.G.F. 2019 – Moduli per l’iscrizione e regolamento
ASSOCIAZIONE PROVINCIALE F.I.P.S.A.S. NAPOLI
Campionato Provinciale di B.G.F. 2019
– 29 settembre 2019 – LEGA NAVALE ITALIANA SEZ. Pozzuoli
REGOLAMENTO PARTICOLARE –
Scarica il modulo di partecipazione
Scarica la cartina del Campo Gara
Art. 1 – DENOMINAZIONE – L’Associazione Provinciale FIPSAS di Napoli indice il Campionato Provinciale di Traina Costiera valevole per l’ammissione al Campionato Italiano del 2020.
Art. 2 – ORGANIZZAZIONE – Per l’organizzazione della manifestazione la Sezione Provinciale FIPSAS di Napoli si avvale della collaborazione e organizzazione della Società Lega Navale Italiana Sezione di Pozzuoli. Compete alla Società organizzatrice richiedere e ottenere le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento delle gare. La FIPSAS è sollevata da ogni responsabilità organizzativa. La manifestazione è retta dalla Circolare Normativa del corrente anno e dal presente Regolamento Particolare.
Tutti i partecipanti, per effetto della loro iscrizione, dichiarano di conoscere e accettare le norme contenute nelle Carte Federali sopracitate.
Art. 3 – PARTECIPANTI – Il Campionato si svolgerà in una prova unica.
I partecipanti dovranno:
• avere la Tessera Federale in corso di validità;
• avere la Tessera Atleta valida per l’anno in corso;
• essere iscritto al Mipaaf
• essere iscritti a Società regolarmente affiliate alla FIPSAS.
Gli Atleti tra 14-18 anni che volessero prendere parte a questa Manifestazione dovranno essere autorizzati da chi esercita la patria potestà.
Tutti i documenti descritti dovranno, a richiesta, essere mostrati degli Ufficiali di Gara.
E’ fatto divieto ai tesserati di pubblicizzare l’immagine di Associazioni non riconosciute dal CONI.
Eventuali sostituzioni dovranno essere effettuate con appartenenti alla stessa Società. Anche colui che avrà funzioni di Ispettore di bordo dovrà appartenere alla stessa Società.
Art. 4 – ISCRIZIONI – Le iscrizioni, da compilarsi sul modulo specifico, dovranno pervenire, tramite la Sezione Provinciale FIPSAS di Napoli entro e non oltre il Lunedì (23/09/2019) antecedente la prova.
Il contributo d’iscrizione, fissato in Euro 50,00 ad equipaggio di cui € 40,00 andranno alla società organizzatrice ed € 10,00 saranno devolute a TELETHON. Il contributo di iscrizione è limitato alla partecipazione della manifestazione.
La mancata osservanza dei termini suddetti comporterà la non ammissione al Campionato.
Art. 5 – CAMPO DI GARA – La manifestazione si svolgerà sul campo di gara di Cuma, nella fascia di mare identificata dalle seguenti coordinate geografiche:
A. N 40.52.000 E 13.55.000
B. N 40.52.000 E 14.01.440
C. N 40.48.000 E 13.55.000
D. N 40.48.000 E 14.01.440
e sarà, comunque, meglio specificato sul luogo ed al momento fissati per le operazioni preliminari con esclusione di tutte le aree interdette alla navigazione vedi allegato in copia di carta nautica.
Art. 6 – UNITA’ DA DIPORTO – Gli equipaggi che partecipano con propria imbarcazione avranno l’eventuale Skipper compreso nel numero di max. 4 componenti (addizionato agli atleti concorrenti e anch’egli tesserato FIPSAS) non potrà in alcun modo partecipare all’azione di pesca, limitandosi esclusivamente alla conduzione della imbarcazione ed assumendosi la piena responsabilità della stessa e dell’equipaggio imbarcato nel rispetto del Codice della Navigazione, e sarà il responsabile, a tutti gli effetti, della sicurezza in mare, non potrà in alcun modo partecipare all’azione di pesca limitandosi esclusivamente alla conduzione dell’imbarcazione e anch’egli dovrà essere in regola con il tesseramento FIPSAS.
Art. 7 – OPERAZIONI PRELIMINARI E VERIFICA DELLE ATTREZZATURE – Le operazioni preliminari saranno effettuate il giorno 29 settembre. Tutti i partecipanti dovranno trovarsi a disposizione del Giudice e del Direttore di Gara presso il luogo che sarà comunicato dalla Società organizzatrice.
Le operazioni preliminari consisteranno:
• nella verifica della posizione federale dei partecipanti;
• nella consegna del materiale di gara;
• nel sorteggio degli ispettori di bordo;
• nel controllo e punzonatura delle attrezzature da pesca;
• nel rilascio da parte dei Comandanti di una dichiarazione indicativa delle classi di lenza prescelte;
• nel ritiro dei punzoni e dei numeri da applicare alle attrezzature da pesca;
• nella dichiarazione, da parte del Comandante dell’equipaggio o altro componente lo stesso, con la quale si attesti che l’imbarcazione utilizzata per la Manifestazione è in regola con le vigenti leggi;
Art. 8 – RADUNO DEI CONCORRENTI – Tutti i concorrenti dovranno trovarsi, a disposizione del Direttore di Gara nel posto e all’orario stabilito dagli organizzatori (vedi Programma della Manifestazione). In caso di condizioni meteo/marine avverse, l’orario per il raduno dei concorrenti potrà subire rinvii nell’arco della giornata.
Art. 9 – INIZIO E TERMINE DELLA PROVA – La competizione ha inizio nel momento del raduno dei concorrenti e termina dopo la cerimonia di premiazione.
All’orario indicato nel programma della manifestazione, tutti i concorrenti dovranno essere presenti, presso la base logistica indicata dalla Società Organizzatrice, per eventuali comunicazioni e variazioni in ordine allo svolgimento della prova.
Effettuato l’appello radio dei concorrenti, la Barca Giuria darà inizio all’avvicinamento al Campo Gara. Il raduno per la partenza avverrà all’orario indicato nel programma della manifestazione circa nel punto convenuto e, dopo l’ultimo appello concorrenti, la Direzione darà lo start ufficiale alle singole prove. L’avviso di fine gara verrà dato dalla Direzione di Gara alla scadenza del termine previsto, da quel momento le imbarcazioni dovranno iniziare, senza indugi, il rientro in porto. Il pesce già ferrato al segnale di fine prova è considerato valido se recuperato immediatamente con azione continua e comunque per un tempo non superiore a minuti 15 dall’orario di fine gara.
Art. 10 – DURATA E VALIDITA’ DELLA PROVA – Il Campionato consisterà in una prova da disputarsi nella data prevista (salvo annullamenti). La durata della prova è stabilita in 6 ore, condizioni marine permettendo, tale durata non potrà in alcun modo essere preventivamente ridotta a meno di 4 ore.
In caso di sospensione della prova, decisa dal Giudice di Gara e comunicata via radio dal Direttore di Gara, la stessa sarà ritenuta valida se sarà trascorso almeno la metà del tempo previsto per la sua durata e comunque non meno di tre ore.
Art. 11 – PESCI VALIDI – Sono considerati validi, ai fini della classifica, i pesci catturati secondo quanto stabilito nel presente Regolamento e nel rispetto delle vigenti norme legislative sulle misure minime e sugli eventuali periodi di divieto e da quanto previsto nella Tabella Federale allegata alla Circolare Normativa 2019. Comunque la misura minima di cattura è di cm 20. Non è valida la cattura di pesci in regime di protezione (Tonno rosso, Pesce spada, Aguglia imperiale) né di pesci di alcuna caratteristica sportiva o da salvaguardare (es. pesci luna, mante, razze, elasmobranchi, etc.); è obbligatorio pertanto l’immediato rilascio degli stessi usando le opportune cautele.
Art. 12 – ATTREZZATURE – Ogni equipaggio potrà avere a bordo un massimo di 7 attrezzature da pesca (canna, mulinello e lenza) preventivamente punzonate, delle quali solo 5 potranno essere messe in pesca contemporaneamente. Inoltre:
• è consentito piombare le lenze;
• l’eventuale interscambio delle attrezzature potrà avvenire esclusivamente tra quelle punzonate;
• non sono ammesse lenze a mano né tantomeno il recupero a mano della lenza o del terminale;
• E’vietato l’uso del monel;
• la canna e il mulinello devono essere conformi all’etica sportiva ed alle consuetudini;
• è consentito esclusivamente l’uso di ami singoli semplici;
• è consentito l’uso di affondatori idrodinamici (stim, planer deep, etc.) alla sola condizione che essi siano rimovibili dalla struttura da pesca per consentire il recupero della lenza e del terminale esclusivamente con canna e mulinello;
• non è consentito l’uso di affondatori manuali ed elettrici;
• Gli artificiali dovranno essere dotati di un solo amo a singola punta. L’amo, se posizionato di coda, potrà superare la gonna dell’artificiale (Kona- octopus, etc.) per una lunghezza pari all’amo stesso. Per i minnows, l’amo, comunque posizionato, potrà superare il termine della coda di una lunghezza pari all’amo stesso (2 anelli max. di congiungimento standard esclusi). Se l’amo è posizionato al centro o superiormente è consentito l’utilizzo di assist hook con o senza anellino spaccato o chiuso (Split ring o solid ring) purché l’amo non superi la coda dell’artificiale di una misura pari alla sua lunghezza.
Le singole lenze debbono essere munite di una sola esca e nulla potrà essere applicato sia superiormente che inferiormente a essa.
Art. 13 – ESCHE – In tutte le gare è vietata qualsiasi forma di pasturazione o di pesca con il vivo.
E’ consentito esclusivamente l’uso di esche artificiali (piume, cucchiaini, minnows, polipi, ecc.) di qualsiasi forma o colore.
Le lenze possono essere armate con una sola esca; non è consentito applicare alcun tipo di richiamo superiormente o inferiormente all’esca.
E’ vietato l’uso della cotenna di maiale e di quelle esche, ancorché munite di amo, che consentano la cattura di prede per imbrigliamento (matassine, calzette o similari).
Art. 14 – CONDOTTA DI GARA – Tutti i partecipanti sono tenuti al rispetto del presente Regolamento e per quanto in esse non previsto dovrà farsi riferimento a quanto disposto dalla Circolare Normativa del corrente anno. In particolare sono tenuti a osservare le seguenti disposizioni:
• tenere un comportamento corretto nei confronti degli Ufficiali di Gara e di tutti gli incaricati dell’organizzazione;
• sottoporsi, se richiesto, al controllo preliminare prima dell’inizio della gara e ad eventuali successivi accertamenti da parte degli Ufficiali di Gara;
• le imbarcazioni devono essere dotate di apparato ricetrasmittente omologato per comunicazioni mare-terra e specificatamente di apparecchiatura elettronica GPS atta a stabilire il punto nave in qualsiasi momento;
• per ragioni di sicurezza è fatto obbligo agli equipaggi di comunicare tempestivamente alla stazione di ascolto la propria posizione di pesca in coordinate geografiche (latitudine e longitudine) o coordinate polari (rotta e distanza dal porto di partenza) ogni qualvolta la Direzione di Gara ne faccia richiesta;
• durante la gara gli enti organizzatori saranno in continuo ascolto sui canali (VHF e/o CB) che verranno comunicati dagli organizzatori; vige pertanto l’obbligo di ascolto radio, sui canali prestabiliti, da parte di tutti gli equipaggi partecipanti alla manifestazione;
• il pescatore deve ferrare, combattere e portare la preda al raffio o al retino senza l’aiuto di altra persona che non sia un componente dell’equipaggio;
• è consentito l’uso di cinture a bretelle o a reni; tale cintura può essere collegata al mulinello, ma a nessun punto barca;
• si possono usare pancere da combattimento dotate di punto di appoggio per la canna.
L’INOSSERVANZA DELLE NORME PARTICOLARI SOPRA INDICATE COMPORTERÀ AUTOMATICAMENTE LA SQUALIFICA DELL’EQUIPAGGIO CON CONSEGUENTE PENALIZZAZIONE.
Art. 15 – PESATURA DEL PESCATO – Le operazioni di pesatura saranno effettuate nel luogo ed all’orario stabilito dagli organizzatori. Potranno assistere i concorrenti o i rappresentanti di questi.
La contestazione su eventuali errori di pesatura dovrà essere effettuata nell’attimo in cui viene pesato il pescato.
Art. 16 – OPERAZIONI DI VERIFICA A FINE GARA – Al termine della prova tutte le attrezzature punzonate dovranno essere consegnate complete alla Direzione per le verifiche e, in particolare:
• l’Ispettore di Bordo e un rappresentante dell’equipaggio provvederanno alla consegna delle attrezzature;
• le verifiche potranno essere effettuate anche a “campione” e anche su attrezzature che non abbiano catturato o rilasciato, ma comunque detenute in barca durante la gara, ad insindacabile giudizio del G.D.G.; in mare il controllo potrà essere effettuato dal Direttore di gara o da altri Ufficiali di Gara.
Art. 17 – PULIZIA DEL CAMPO DI GARA – Durante e/o al termine della manifestazione i concorrenti hanno l’obbligo di non abbandonare sul natante, o gettare in acqua, rifiuti di qualsiasi genere e natura. Il natante deve essere lasciato pulito da rifiuti di qualsiasi genere. La Società organizzatrice è tenuta a fornire idonei contenitori per la raccolta finale di tutti i rifiuti che dovranno essere successivamente trasportati al più vicino posto di raccolta di Nettezza Urbana.
E’ fatto obbligo di rispettare e tutelare la natura, nonché di denunciare eventuali comportamenti scorretti da parte dei concorrenti o altre persone aventi attinenza con la gara.
Eventuali infrazioni comporteranno la retrocessione dell’equipaggio.
Art. 18 – PUNTEGGIO DA ATTRIBUIRE AL PESCATO – Ad ogni tipo di pesce valido verranno assegnati 100 punti a pesce ed 1 (uno) punto a grammo. L’eventuale cattura di pesci in regime di protezione comporterà l’immediato rilascio con le modalità e cautele previste per le altre discipline.
Art. 19 – SISTEMA DI CLASSIFICA – La gara si svolgerà in una prova unica, la classifica finale sarà quella relativa all’unica giornata di gara portata regolarmente a termine. Nel caso di parità di punteggio verrà data precedenza all’equipaggio che avrà il pesce di maggior peso. Se la parità dovesse permanere prevarrà il minor numero di pesci catturati.
L’equipaggio primo classificato sarà proclamato Campione Provinciale di Traina Costiera 2019.
Art. 20 – PREMIAZIONE- La premiazione verrà effettuata presso il luogo e all’orario indicati dalla Società organizzatrice.
Classifica per Società
Targa o Coppa per ciascuna delle prime 3 società classificate.
Classifica finale per equipaggio
1° Equipaggio classificato: Medaglie
2° Equipaggio classificato: Medaglie
3° Equipaggio classificato: Medaglie.
Eventuali altri premi messi a disposizione dall’Organizzazione saranno comunicati ai concorrenti prima dell’inizio della prova.
Art. 21 – UFFICIALI DI GARA –
Sono Ufficiali di Gara:
Giudice di Gara: DESIGNATO DALLA FIPSAS NAPOLI
Direttore di Gara: CASTALDO ALFREDO
Vice Direttore di Gara: ZEHENDER GOFFREDO
Segretario di Gara: a cura della Società organizzatrice
Art. 22 – RECLAMI – Tutti gli Atleti iscritti alla gara hanno facoltà di presentare reclamo. Il giudizio del G. d. G. riguardante i reclami presentati deve essere formulato per iscritto e pubblicizzato provvedendo ad affiggerlo accanto alle classifiche. L’affissione deve aver luogo dopo che siano trascorsi i termini per la presentazione dei reclami. Ogni Atleta che si faccia autore di un reclamo deve essere sentito dal G. d. G. il quale decide redigendo apposito verbale contenente l’istruttoria sulla quale ha fondato la sua decisione. Qualsiasi reclamo, per essere ricevuto, deve essere accompagnato dalla tassa per spese di giudizio. L’ammontare di detta tassa è di 25,00 €. I reclami presentati oltre i termini previsti non debbono essere accettati. Per la determinazione dell’ora di presentazione, fa fede quella in cui il reclamo viene presentato unitamente alla prevista tassa per spese di giudizio, nelle mani del Direttore di gara. Nel caso di momentanea assenza di questi, i reclami possono essere ricevuti direttamente dal Giudice di Gara. Non sono ammessi altri tempi o forme per la presentazione dei reclami. I verbali degli Ufficiali di gara debbono essere firmati da chi li redige, e presentati al Direttore di gara. Gli Ufficiali di gara interessati a un reclamo o a un rilievo devono restare a disposizione fino alla risoluzione della controversia. E preciso compito dei Giudice di Gara seguire e avere sotto controllo l’andamento della gara, nel modo e nelle forme ritenute più idoneo allo scopo intervenendo. ove possibile. per prendere conoscenza diretta delle controversie che dovessero sorgere. Compete solamente al Giudice di Gara, infatti, decidere, previo espletamento della fase istruttoria, sui reclami presentati dagli Ufficiali di gara. Compete al Direttore di gara ricevere i ricorsi e i rapporti di cui sopra. Segnalazioni verbali, da chiunque effettuate, non hanno alcun valore. Così dicasi per i reclami presentati da persone non concorrenti. Il reclamo deve essere limitato a un solo argomento e deve essere motivato e provato. I reclami devono essere firmati solo dall’Atleta ricorrente che deve farsi rilasciare dall’Ufficiale di Gara a cui consegna il reclamo una ricevuta che attesti l’avvenuta presentazione. Eventuali reclami attinenti più argomenti, debbono essere esaminati limitatamente al primo di essi, mentre i restanti non debbono essere presi in considerazione. Viceversa, i rapporti presentati agli Ufficiali di gara saranno esaminati e valutati in toto.
Art. 23 – RESPONSABILITA’ – I partecipanti hanno l’obbligo di adottare tutti quegli accorgimenti atti ad evitare danni alle persone e alle cose. L’autorità marittima, la FIPSAS, il Presidente Provinciale interessato, la Società Organizzatrice, gli Ufficiali di Gara e gli Ispettori sono esonerati da ogni responsabilità per danni o incidenti di qualsiasi genere che, per effetto della gara, possano derivare alle persone o alle cose attinenti alla gara o a terzi.
Art. 24 – NORMA DI RINVIO – Per quanto non è espressamente previsto dal presente
Regolamento Particolare, si applicano le disposizioni contenute nella Circolare Normativa 2017.
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
Domenica 29/09/2019
Ore 06,15 Raduno Equipaggi Base Nautica LNI Pozzuoli
Ore 06,30 Operazioni preliminari
Ore 06.45 Partenza e avvicinamento Campo gara
Ore 08,00 Inizio Campionato Provinciale
Ore 14,00 Fine gara
Ore 15.00 Pesatura, classifica e premiazione
NOTIZIE UTILI FORNITE DALL’ORGANIZZAZIONE
ORGANIZZAZIONE: LEGA NAVALE ITALIANA Sezione di Pozzuoli
Presidente: Umberto Costanzo
Incaricati: SEGRETERIA L.N.I. di Pozzuoli – tel.081/5263450
Email: segreteria@lnipozzuoli.it | segreteriasportiva@lnipozzuoli.it
CAMPO GARA: CUMA (vedi cartina allegata)
OSPEDALE PRONTO SOCCORSO PIU’ VICINO – OSPEDALE SANTA MARIA DELLE GRAZIE – POZZUOLI