Campioni del mondo! Ancora una volta l’Italia è campione del mondo. Continua il momento magico per lo sport italiano a livello europeo e mondiale. Dopo la storica conquista del medagliere agli europei di nuoto di Roma con ben 67 medaglie, dopo l’Italia del volley e dopo i recenti successi di questa estate in cui la nostra nazione ha conquistato il tetto del mondo nelle discipline acquatiche del wakeboard con il campionato mondiale disputatosi al Lago del Salto (Rieti) e con il campionato mondiale di nuoto paralimpico tenutosi in Portogallo a Madeira, si aggiunge ora il titolo nella disciplina del Drifting. L’Italia del Big Game infatti si riconferma dopo il successo del 2021 campione del mondo, sia come squadra che come nazione. Nel 30° mondiale che si è disputato a Pescara dal 10 al 17 Settembre 2022 l’Italia ha gareggiato rappresentata dalle seguenti squadre:
squadra A: Gian Luca Bonora, Antonio di Meco, Mirko Di Domenico, Niko De Patre
squadra B: Pasquale Scotto Di Luzio, Luca Miserocchi, Loris Galvan, Guido Ascheri.
Nei 2 giorni di gara hanno partecipato 18 equipaggi in rappresentanza di 12 nazioni che hanno totalizzato 28 catture complessive. Ricordiamo che in questa disciplina le prede vengono tutte rigorosamente rilasciate vive dopo la misurazione e dopo averle ben ossigenate.
Riviviamo la gara riportando una breve ed emozionante cronaca di come si sono svolti questi 2 giorni di competizione raccontata direttamente dal nostro commissario tecnico del Gruppo Pesca per la traina costiera, d’altura e drifting nonché nazionale due volte campione del mondo Pasquale Scotto Di Luzio.
“…siamo arrivati a Pescara due giorni prima dell’inizio della competizione per fare delle prove non ufficiali e subito ci siamo resi conto delle difficoltà che presentava il campo gara. Era fondamentale essere molto precisi perché i pesci erano pochissimi e quelli che ti arrivavano sotto la barca bisognava assolutamente evitare di perderli. Nel primo giorno di gara la prima canna che abbiamo calato in acqua è partita subito ma il tonno purtroppo si è slamato. La calata successiva è ripartita di nuovo: un’altro tonno, ma questa volta la cattura va a buon fine. Procediamo quindi alla misurazione ed immediatamente al rilascio. Così finisce la nostra prima giornata e quindi al termine della prima prova ci piazziamo terzi in classifica, preceduti da Stati Uniti in testa e seconda la Croazia. La seconda giornata è iniziata con le condizioni non favorevoli del mare che era molto mosso, nonostante ciò siamo riusciti subito ad entrare in pesca allamando il primo tonno. Concluso il combattimento siamo tornati alla boa, abbiamo riarmato e la prima canna che abbiamo ricalato in acqua è ripartita. Al termine della seconda cattura, misurazione e rilascio, nel riposizionamento alla boa è arrivato subito il terzo strike! Con il terzo combattimento conclusosi con successo è finita la nostra gara guadagnando il primo posto in classifica. Il mondiale si è concluso con una giornata di anticipo in quanto l’organizzazione ha deciso di annullare la terza giornata prevista per condizioni meteo avverse. Finisce così il nostro campionato del mondo: Italia B prima classificata e Italia A terza classificata. Grazie a questo risultato vinciamo sia come squadra che come nazione…ancora non riesco a crederci sono felicissimo, mi sembra di vivere un sogno…”
Il Gruppo Pesca si congratula con il socio Pasquale Scotto Di Luzio per il prestigioso riconoscimento ottenuto grazie al quale ancora una volta porta in alto i nostri colori. È per noi motivo di grande orgoglio e riconoscenza nei suoi confronti poter ricevere i suoi preziosi consigli e insegnamenti durante i nostri incontri.